Home > Ipertensione arteriosa

Ipertensione arteriosa

È uno stato costante e non occasionale in cui la pressione arteriosa risulti elevata rispetto agli standard fisiologici normali ( Linee Guida Internazionali Pa= 120/80 pressione ottimale ).

Classificazione della pressione arteriosa (mmHg)

Categoria: - Sistolica - Diastolica
Ottimale: < 120 - < 80
Normale: 120/129 - 80/84
Normale alta: 130/139 - 85/89
Ipertensione di grado 1 (lieve): 140/159 - 90/99
Ipertensione di grado 2 (moderata): 160/179 - 100/109
Ipertensione di grado 3 (severa): =/>180 - =/>110
Ipertensione sistolica isolata: =/>140 - <90


La pressione aumenta con l'età forse per l'inevitabile maggiore irrigidimento dei vasi arteriosi durante il fisiologico processo di invecchiamento; sia la pressione "massima" che quella "minima" sono più alte al mattino appena svegli (il corpo sembra richiedere maggiore forza del sangue per incominciare la giornata), si riducono durante la giornata per aumentare un poco verso la sera fino a nuovamente ridursi di molto mentre si dorme; i valori infine si alzano in occasione di intensi sforzi fisici ed intensi fattori emotivi.

L'ipertensione arteriosa è uno dei principali fattori di rischio per angina pectoris, infarto ed ictus.
Dal punto di vista Psicosomatico essa è considerata come l'eccesso cronico di eccitazione emotiva, che implica la presenza di una rabbia intensa e rimossa che si manifesta a livello somatico, determinando un aumento del tono vascolare. In questo caso tutte le terapie complementari saranno valide, perchè il flusso di energia vitale che nel soggetto iperteso è bloccato in alcuni distretti, ma in altri è in eccesso, viene riattivato dalle singole terapie. Quindi non dovranno essere sospese le terapie farmacologiche, ma risulta utile associare sia le terapie complementari (dietoterapia, agopuntura, ipnosi, fiori di Bach,ecc.) che la psicoterapia ( al fine di promuovere la libera espressione e con essa l'energia vitale, quindi correggere lo stile di vita disfunzionale).

Attraverso la psicoterapia è possibile comprendere ciò che causa l'innalzamento della pressione (stress emotivo) e cercare di modificare la propria modalità di affrontare le situazioni stressanti in maniera più funzionale.

Prenota un colloquio